Thibaut Courtois non è soltanto uno dei portieri più talentuosi della sua generazione, ma anche un grande appassionato appassionato di Motorsport. Il trentunenne belga, protagonista nel Real Madrid campione d’Europa nel 2022 e attualmente fuori dal rettangolo di gioco a causa di un serio infortunio, ha rivelato la sua profonda passione per i motori, in particolare per le quattro ruote.
È ormai nota la sua impressionante collezione di auto di lusso, che comprende dalla Lamborghini Urus alla Ferrari Roma, così come la sua partecipazione alle gare virtuali di Formula 1 durante il lockdown da Covid, gareggiando al fianco di grandi piloti come Carlos Sainz.
Courtois ha dunque fondato il suo team, il TC Racing, che ha ottenuto l’approvazione dalla Federazione automobilistica iberica per partecipare alla F4 spagnola utilizzando le vetture Tatuus, prodotte in Italia, con motore Autotecnica Motori, anch’essi di origine italiana. Al suo fianco ci sarà Roberto Mehri, ex pilota di Formula 1 con la Marussia nel 2015 e con diverse esperienze in Formula 2 e nel Campionato del Mondo Endurance.
Questa collaborazione crea un connubio che richiama alla mente il progetto di Fabien Barthez, anch’egli portiere campione del mondo nel 1998 con la Francia, che fondò insieme a Olivier Panis un team nel 2016 per partecipare all’European Le Mans Series e alla 24 Ore di Le Mans.
Il TC Racing avrà un personale composto da 14 membri e prevede di schierare due vetture in griglia, ma al momento i nomi dei piloti non sono stati ancora annunciati. La stagione è programmata per iniziare nel 2024, con sette eventi in calendario, il primo a Navarra il 12 maggio e l’ultimo a Barcellona il 10 novembre.